Strategie antifame
Il The verde
“Del thé verde si sapeva tutto o quasi: ricco in catechine, è uno dei più potenti antitumorali presenti nel mondo vegetale. Non solo: la grande presenza di polifenoli è utilissima nel combattere l’invecchiamento delle cellule. Secondo le ultime ricerche il thé verde avrebbe anche un potere simile ai due farmaci in commercio utili per il dimagrimento: la sibutramina e l’orlistat; il primo è un buon anoressizzante, il secondo inibisce la lipasi pancreatica facendo in modo che i grassi assunti con l’alimentazione non vengano assorbiti”.
Come si assume?
“Da poco quindi ho iniziato ad associare il thé verde ad altre erbe nelle mie tisane e devo dire che i risultati sono buoni; c’è una discreta inibizione del senso della fame e quindi un buon dimagrimento. Ma la speranza nell’ uso del thé verde è quello di poterlo usare in pediatria; l’obesità infantile è infatti una delle piaghe del mondo occidentale; se si riusciranno a individuare derivati del thé verde senza caffeina, il campo di applicazione in bambini e adolescenti sarà vastissimo, visti i pochissimi effetti collaterali del the verde”.
Curiosità:
Le donne che mangiavano più funghi freschi (10 grammi o più al giorno) avevano circa due terzi di probabilità in meno di sviluppare il cancro al seno delle donne che non ne mangiavano. Le donne che mangiavano 4 grammi o più di funghi secchi al dì avevano un rischio dimezzato. Inoltre, quelle che mangiavano funghi e in più bevevano ogni giorno tè verde avevano solo l’11-18% del rischio di cancro al seno rispetto alle donne che non bevevano tè verde e non mangiavano funghi.